martedì 26 febbraio 2019

Mondo del lavoro non ti temo!


Mondo del lavoro non ti temo!

Questo il titolo del progetto promosso dal Rotary Club di Sciacca all’interno della locale Casa Circondariale, al fine di offrire informazioni e sostegno a chi si affaccia al mondo del lavoro e segnatamente a chi, a cagione della reclusione subita, incontra maggiore difficoltà nell’approccio ad una nuova vita, dal punto di vista lavorativo.

Studi sul tema, dimostrano che, in genere, i candidati non sanno quale è la maniera più corretta per proporsi, per capire se effettivamente quello attenzionato è l’annuncio che più si addice loro in base alle proprie skills professionali. Ma ancora prima, è stato riscontrato che la maggior parte delle persone che si affacciano al mondo del lavoro non sanno realmente come preparare un curriculum efficace  e come farsi trovare pronti  per un eventuale colloquio di lavoro.

Difficoltà queste amplificate da un pregresso stato di carcerazione.

Da qui l’idea di informare e formare, attraverso un seminario sulle modalità di compilazione del curriculum, su come prepararsi ad un colloquio, come utilizzare il mondo multimediale per la ricerca di un lavoro e come eventualmente inventarsi un’attività sfruttando le risorse culturali del territorio. Da qui quindi l’idea di intraprendere un’azione sociale e culturale per fornire gli strumenti necessari ad affrontare il mondo del lavoro non temendo le possibili criticità, ma trasformando le stesse in opportunità.

Fondamentale l’apporto della d.ssa Irene Carlino, Recruiter & Trainer, che, prestandosi con generosità ed entusiasmo al Rotary, nel corso di due giornate ha incontrato un gruppo di 8 detenuti, mettendoli alla prova nella redazione di curricula e nella simulazione di colloqui di lavoro.

“Una lodevole iniziativa che sicuramente servirà ad agevolare la ricerca di lavoro dei detenuti. Il lavoro è l’unico mezzo che può contrastare la delinquenza e ridurre il rischio di recidiva… grazie la rotary club di Sciacca per la sensibilità dimostrata nei confronti dei detenuti ai quail state trasmettendo un importante messaggio di speranza e riscatto”, questo il commento della prof.ssa Maricetta Venezia, Pres. dell’AVULSS, associazione di volontariato presente e operativa da anni all’interno della struttura penitenziaria.

Grazie alla Direzione del carcere in persona del Direttore Dr. Valerio Pappalardo e del Coord. dell'area giuridica e pedagogica dr. Ignazio Assenzo, che hanno reso possibile l’incontro.

Per il Club un altra occasione per servire al di sopra di ogni interesse personale!


 


 

 

 

 

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