Nell'anno del cinquantesimo anniversario della fondazione, sotto la presidenza del Dott. Gianni Borsellino, il Club di Sciacca ha voluto lasciare un segno tangibile della sua presenza e del suo impegno in città, attraverso il restauro del fontanone esterno del Duomo.
con il socio fondatore Alfonso Ferrara
È stato il progetto più significativo nell'anno, che ha avuto un grande risalto anche grazie agli spazi dedicati dai media.
Ma non sono mancate altre iniziative parimenti rilevanti: il convegno sulle Forze dell’Ordine, la stele eretta in memoria dei caduti di Nassirya, il concerto della fanfara dei carabinieri, aperto alla città.
Ed ancora il concerto di capodanno pro Rotary Foundation; e caminetti e presentazione di libri.
Nel cinquantesimo anniversario il club ha altresì iniziato ad incontrarsi, il primo sabato del mese, a colazione;
un appuntamento per discutere del club, dei service da farsi e dei programmi del Distretto e stare insieme in armonia. Il Club, su iniziativa del Presidente e delle socie Giovanna M. Craparo e Cinzia D'Amico, ha altresì iniziato a collaborare con la mensa della solidarietà voluta in Sciacca da Padre Pasqualino Barone: i soci del club si sono pertanto occupati, una volta al mese, sia della preparazione di un pasto completo che del servizio agli utenti della mensa.
Una iniziativa di servizio che ha riscosso notevole adesione nel club, ne ha accresciuto l'immagine all'esterno ed è stata sposata in toto dai presidenti successivi.
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