Il Club di Sciacca conclude il progetto “Spreco Alimentare” conferendo una borsa lavoro ad un giovanissimo saccense che si occuperà del recupero, presso un noto supermercato della città, di prodotti alimentari, ritirati dagli scaffali ancora perfettamente integri e commestibili, in ottime condizioni di conservazione, ma che, per scadenza ravvicinata o confezione esterna danneggiata, non possono essere riproposti alla vendita e quindi vengono donati. I prodotti saranno consegnati alla Mensa della Solidarietà, voluta da Padre Pasqualino Barone presso i locali attigui alla Chiesa di Santa Caterina, sostenuta, sin dal 2013, da soci e consorti del Club.
Una concreta azione antispreco, che testimonia la consapevolezza maturata dal Club sul tema, sin dall’anno rotariano 2016-2017 allorchè, da un’idea del compianto rotariano Giovanni Tumbiolo, condivisa dall’allora DG Nunzio Scibilia e dal PDG Vincenzo Montalbano Caracci, fu lanciato ed approfondito l’argomento nell’ambito del Blue Sea Land, a Mazara del Vallo, con l’On. Maria Chiara Gadda (prima firmataria delle legge 166/16), Marco Lucchini (Pres.Fondazione Banco Alimentare), il Prof. Franco Andaloro (ISPRA) ed altri prestigiosi relatori.
Con il DG Titta Sallemi, quest’anno, il tema è divenuto progetto distrettuale e oggetto di formazione/informazione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie del Distretto 2110, con grande adesione di docenti e discenti.
Il nostro Club ha registrato, con grande soddisfazione, la premiazione degli alunni delle quinte classi del II Circolo Didattico S. Agostino.
Ora è il momento di continuare a dare sostanza alla nostra attività di sensibilizzazione, alla luce di una legge, per l’appunto quella che porta il nome dell’On.le Gadda, che consente la donazione diretta e l’utilizzo degli alimenti eccedenti.
#Rotarycontrolosprecoalimentare
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